Evaristo Baschenis (Bergamo, 1617-1677) Strumenti musicali, 1670 circa, olio su tela, 75 x 108 cm. Bergamo, Accademia Carrara |
Il dipinto mostra una composizione con strumenti musicali appoggiati su di un tavolo, descritti con attenzione e minuzia. Le fughe prospettiche sono costruite con cura e ben evidenti in ogni strumento. Tutto è studiato in modo che ogni oggetto sia relazionato con l’altro. La centralità dell’opera è data da un bauletto scuro sul quale è adagiato un violino. La luce, che accarezza i soggetti, rende la natura dei materiali quasi vera: il legno, i nastri di raso, i fogli con gli spartiti. Il fondo e il tessuto del tavolo sono piuttosto neutri; non vi sono broccati e tendaggi che presentano la scena, ma un’atmosfera che si avvale appunto della luce e delle ombre; la polvere sullo strumento di destra, interrotte da tracce di impronte di dita, ci suggeriscono il senso del tempo su questi strumenti silenziosi. |